Scribacchiando per me

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il blog di un pietramelarese

giovedì 4 luglio 2019

UN RESTAURO IMPOSTO DAL RICORDO

Ho fatto restaurare la vecchia bici di mio padre, me l’hanno consegnata ieri pomeriggio. Si tratta di una Radius del 1980, modello con freni “a bacchetta”, un tipo ormai quasi del tutto fuori commercio (foto di copertina), che tuttavia assicura sicurezza e confort, specie nell’ impiego in paese. Devo dire che, a parte l’innegabile comodità di disporre in famiglia di un mezzo in più per commissioni e passeggiate, sono affettivamente legato a questo oggetto, che tuttavia languiva in garage abbandonato da qualche anno, per problemi di meccanica. Il restauro è stato attento e meticoloso, non ha stravolto il mezzo nell’aspetto e, come si conviene in questi casi, qualche segno del tempo è stato lasciato li, ad indicare che il tempo passa per ogni uomo e ogni cosa. Il lavoro, alla fine, è costato più di una nuova bici ma va bene così: mai e poi mai l’avrei consegnata a un raccoglitore di ferri vecchi.
Il ricordo e la nostalgia mi riportano a te, papà, quando la inforcavi per un piccolo servizio, oppure per recarti in piazza a fare una partita a tressette. La bicicletta, quella bicicletta, rifletteva il tuo stile di vita: usarla, doverla usare era una necessità, dato che non hai mai voluto prendere la patente e guidare. Guidare un’auto, infatti, non faceva parte di te e del tempo che hai vissuto, d'altronde dicevi che non volevi “finire sui giornali”, avevi troppo rispetto di te stesso, di noi e del mondo che ti girava intorno, pertanto la sola (lontana) eventualità di poter causare un incidente stradale, ti aveva fatto rinunciare alla guida in modo convinto, assoluto e definitivo, senza ripensamenti. Qualcuno dalle tempie ormai grigie si ricorderà di te, mentre passavi pedalando per le vie del paese, eravate una sorta di tutt'uno uomo/bicicletta e quando la salita diventava un po’ troppo forte, senza darti troppi pensieri scendevi e proseguivi a piedi con le manopole del manubrio ben strette fra le mani .
Non l’hai usata poi tanto, questa bici, solo qualche anno, e poi ci hai lasciato e ….averla resa di nuovo fruibile è un modo per sentirti ancora vicino.

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