Scribacchiando per me

Scribacchiando per me
il blog di un pietramelarese

venerdì 28 luglio 2017

UNA CREATURA MATURA

E’ una creatura matura il mio “Scribacchiando”: ha varcato da tempo il traguardo dei 200.000 accessi, i feedback sono generalmente positivi, la censura ha provato in modo maldestro a farlo tacere (ottenendo il risultato opposto), viene letto in paesi lontani, a volte remoti a tal punto da non conoscerne neppure l’esatta ubicazione sul globo terrestre. Sono rimasto piacevolmente colpito sere fa, quando nel corso di una pubblica assemblea una giovane signora mi ha additato come custode e comunicatore delle tradizioni e dell’identità comune di Pietramelara, proprio grazie al mio blog; le sono grato per tale attestazione verbale e rinnovo i miei ringraziamenti anche per via telematica. Dovrei essere contento ed appagato … niente affatto! L’accresciuta visibilità acuisce il senso di responsabilità di chi, alla tastiera, scrive per Pietramelara e i pietramelaresi; pertanto sono alla costante ricerca di mezzi per migliorare il blog e farlo conoscere sempre a più persone, soprattutto fuori dai confini territoriali di questo comune, e tale bisogno accresce in me l’ansia. Qualcuno mi ha suggerito, visto il successo e la vasta visibilità, di aprire spazi pubblicitari tra le pagine del blog ma, sinceramente, prima di tutto non ritengo sia cosa per me, e poi ciò potrebbe anche costituire un eventuale condizionamento nelle tematiche da trattare e nel modo di trattarle, pertanto l’ipotesi è stata scartata senza ripensamenti. Scribacchio per me e non certo per danaro!
Parlare di Pietramelara, della sua gente, del dialetto e delle tradizioni, riportare l’aneddotica popolare tramandata dalla tradizione orale: è stato questo il gruppo di argomenti trattati per molto tempo quasi in eslusiva; tuttavia oggi le cose sono un po’ cambiate, la nostalgia è una leva su cui appoggiarsi con moderazione, pertanto le tematiche, anche non tralasciando il gruppo originario si sono arricchite di argomenti più attuali quali, ad esempio, la politica locale. Le elezioni dello scorso giugno hanno costituito la materia per una serie di articoli, la cui gestazione si è rivelata lunga e laboriosa, a causa del mio essere “terzo” rispetto ad ambedue le liste che si contendevano la gestione del nostro comune. Mi sembra, ed aspetto eventuale conferma da parte dei miei quattro lettori, di essere riuscito a non far trasparire faziosità e/o partigianeria per chicchessia.
La scrittura è il modo di esprimermi che preferisco, la scrittura è chiara e non da luogo ad equivoci: scripta manent … dicevano i nostri progenitori latini. L’espressione orale è per sua natura più mutevole nell’interpretazione.

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