Procede “a tutta birra” la preparazione del Carnevale edizione 2020. Anche quest’anno, accanto ai carri, sfileranno nei giorni 23 e 25 febbraio mascherine e gruppi scenici. Le difficoltà finanziarie in cui versa l’associazione non hanno assolutamente raffreddato l’entusiasmo degli organizzatori che, ricordiamolo, nel mese scorso segnarono il record mondiale della “Calza della Befana” più lunga. Memore di una tradizione che nell’ultimo cinquantennio ha ritrovato spazio e visibilità, ma che affonda le radici nei riti precristiani della fecondità e della propiziazione a raccolti agricoli abbondanti, il Carnevale di Pietramelara è sicuramente tra quelli che fanno parlare di se nella nostra provincia, e sono in grado di attirare in paese un gran numero di visitatori, provenienti dai comuni limitrofi, ma anche da più lontano.
La novità di maggior rilievo di questo Carnevale 2020 è rappresentata da un evento organizzato e condotto in partenariato con le Pro Loco dei vicini comuni di Roccaromana e di Riardo. Infatti nella mattinata di domenica 23 i nostri carri e gruppi scenici saranno condotti a Roccaromana, nei pressi del vecchio ospedale, luogo della kermesse organizzata dalla Pro Loco Roccaromana, con musica, balli e enogastronomia locale. È previsto inoltre che le piccole apecar del “Apecar-neval street pary” onoreranno anche Pietramelara con la loro gradita presenza.
Questo l’itinerario previsto per domenica 23: nel pomeriggio, la tradizionale sfilata carnevalesca,partendo dalla rotonda Cinquevie, alle ore 14 e 30 circa,si sposterà lungo Via Caduti I e II guerra mondiale, Via S. Antonio Abate, I tratto via Marconi, con l’immancabile arrivo in Piazza San Rocco.
Il programma per martedì, ultimo giorno di Carnevale si articola allo stesso modo, con il seguente itinerario: partenza piazzale antistante campo sportivo,Via San Pasquale, Via San Giovanni, Viale Italia, Area Mercato, Via Zurigo,Via Monte Maggiore, Piazza Mazzini, Via Marconi e arrivo in Piazza San Rocco. Faranno da contorno all’evento un gruppo di animatori che allieteranno i bimbi intervenuti, con il teatrino dei burattini, l’esibizione delle maschere tradizionali e piccoli omaggi offerti. Sarà questa l’occasione per rinnovare i fasti del Carnevale d’Oro Pietramelarese, degli anni ’70 e ’80? “La Pro Loco lo spera - dice il presidente Francesco Tabacchino- è nostra intenzione che quest’anno, nonostante le innumerevoli difficoltà, il nostro Carnevale riesca rinnovato nella forma e nella partecipazione, perché anche un evento come questo può rinsaldare gli antichi legami con le popolazioni sorelle di Roccaromana e Riardo”.
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