L’evento, la festa non è
ancora terminata: manca il concerto di stasera. Si può allora cominciare a
tracciare un bilancio delle innovazioni a cui abbiamo assistito per la Festa
Patronale di San Rocco? Direi di sì. Ne ero convinto dall’inizio, conoscevo i
ragazzi ad uno ad uno, alcuni per aver militato con me in una Pro Loco ancora
non asservita agli interessi della politica, altri perché figli di carissimi
amici, come nel caso di Roberta. La commissione rinnovata “dalle fondamenta” e
con nessun legame con il passato, ha introdotto innovazioni che hanno suscitato
l’interesse del popolo pietramelarese, fino a far calcare la piazza, ieri sera,
con il concerto di Andrea Sannino a migliaia di persone, pietramelaresi e non.
Novità assoluta, la “vetrina enogastronomica” allestita in Piazza Mitrano, vicino all’ex edificio elementari di via Marconi, una rassegna delle specialità pietramelaresi che il pubblico ha oltremodo gradito, a giudicare dall’affluenza.
L’aspetto religioso, così così, con alti e bassi, da notare la scarsissima affluenza alla liturgia per il giorno dell’Assunta; è evidente che anche la Chiesa, per richiamare di più ha bisogno di stimoli nuovi e persone nuove.
Tornando all’aspetto ludico/festaiolo, quest’anno è mancata la partecipazione di una Banda musicale “di vero peso”, che offrisse un intrattenimento musicale per intenditori; soprattutto al sottoscritto è mancato il breve concerto in mattinata del sedici agosto, prima della tradizionale offerta dei ceri. In questa singolare tradizione, e nel susseguente panegirico tenuto dal Vescovo Cirulli, invece la partecipazione delle autorità e quella popolare non è mancata, a parte qualche nota di auto trionfalismo da stigmatizzare. Stasera la festa continua e si congeda da noi, con l’atteso intrattenimento con il gruppo “la Maschera”, che già è stata presente a più riprese in paese: il frontman Roberto Colella e compagni offriranno musica che spazia da pop rock, alla canzone napoletana.
In conclusione: è certamente positivo il bilancio per una Festa di San Rocco in versione 2.0, complimenti carissimi ragazzi, alcune note non del tutto positive non attenuano il merito e soprattutto la responsabilità che vi siete assunti. Bravi.
Novità assoluta, la “vetrina enogastronomica” allestita in Piazza Mitrano, vicino all’ex edificio elementari di via Marconi, una rassegna delle specialità pietramelaresi che il pubblico ha oltremodo gradito, a giudicare dall’affluenza.
L’aspetto religioso, così così, con alti e bassi, da notare la scarsissima affluenza alla liturgia per il giorno dell’Assunta; è evidente che anche la Chiesa, per richiamare di più ha bisogno di stimoli nuovi e persone nuove.
Tornando all’aspetto ludico/festaiolo, quest’anno è mancata la partecipazione di una Banda musicale “di vero peso”, che offrisse un intrattenimento musicale per intenditori; soprattutto al sottoscritto è mancato il breve concerto in mattinata del sedici agosto, prima della tradizionale offerta dei ceri. In questa singolare tradizione, e nel susseguente panegirico tenuto dal Vescovo Cirulli, invece la partecipazione delle autorità e quella popolare non è mancata, a parte qualche nota di auto trionfalismo da stigmatizzare. Stasera la festa continua e si congeda da noi, con l’atteso intrattenimento con il gruppo “la Maschera”, che già è stata presente a più riprese in paese: il frontman Roberto Colella e compagni offriranno musica che spazia da pop rock, alla canzone napoletana.
In conclusione: è certamente positivo il bilancio per una Festa di San Rocco in versione 2.0, complimenti carissimi ragazzi, alcune note non del tutto positive non attenuano il merito e soprattutto la responsabilità che vi siete assunti. Bravi.